Il progetto 2022-2023 ha portato i bambini e le bambine a sviluppare una relazione affettiva verso il proprio territorio e verso le sue emergenze naturali attraverso il lavoro manuale, l'inventiva personale e il lavoro di gruppo. Il progetto è partito dalla lettura del testo "il Castagno" di Mario Lodi, pedagogista, scrittore, insegnante che ha rivoluzionato il concetto di scuola, mettendo al centro i bambini e le bambine e partendo dalla valorizzazione dell'identità e del contesto degli alunni per valorizzarne le potenzialità.

Utilizzando liberamente le parole di una pagina del testo "Il castagno" di Mario Lodi, hanno permesso agli alunni e alle alunne di fare un'esperienza di scrittura creativa collettiva che ha condotto alla scoperta della poesia visiva ed alla realizzazione di due pannelli in ceramica.

Il percorso dedicato al testo poetico si ispira alle tecniche della "Found Poetry" e consiste nella creazione, da parte di ciascun bambino, di uno o più versi che, condivisi in un piccolo gruppo, portano alla creazione di una strofa. Tutte le strofe, discusse e analizzate secondo i processi di scrittura collettiva sperimentati e documentati da Mario Lodi e hanno contribuito alla nascita di una poesia di classe.

Testo poetico della Scuola Primaria di Marciana:

La tempesta sibilò in mare

raggelando il cielo.

Sbatté una finestra,

il ramo più bello cadde.

L'aria correva tra le foglie secche.

Il bambino domandò al mare

una lunga notte d'amore

e spezzò il vento.

Testo poetico della Scuola Primaria di Marciana Marina:

Perché tutto è alla riva?

L'artista ammira la tela:

la burrasca gioca con il sole,

il vento ha portato lontano la sabbia dorata,

intorno alle dune i granellini rotolano.

L'isola moriva nel deserto.

I due testi sono stati successivamente graffiti su moduli di argilla (uno per ciascun bambino) texturizzati e caratterizzati da elementi naturali.

I pannelli, una volta cotti, sono stati consegnati all'Istituto Comprensivo G. Giusti di Marina di Campo

Il laboratorio "Come nascono i sassi?" ha aiutato i partecipanti, sia adulti che bambini, a ripercorrere gli eventi geologici alla base della formazione delle montagne e gli eventi atmosferici e meccanici che danno forma a ciottoli di fiume e sassi levigati dal mare. Ogni partecipante, utilizzando argille di diversi colori e le tecniche ceramiche nerikomi, ha realizzato sassi di differenti misure, forme e colori.